Il supporto dei vecchi hardware è sempre un problema, perché ha un costo e, quando esce il nuovo SO, spesso si valuta quanti computer di quel tipo ci sono ancora in giro, prima di investire risorse.
Considerando anche che con Win 7, una macchina con Centrino dual core e 2 giga di ram non sarà proprio una scheggia, io farei un tentativo con Linux, che ha un buon supporto da parte della comunità, ed è meno esoso in termini di risorse, almeno nelle versioni più leggere.
Vai sul sito italiano di Ubuntu, ti scarichi la ISO dell'ultima versione di lungo supporto di Xubuntu (che sarebbe Ubuntu con ambiente grafico XFCE), cioé la versione 18.04, e, seguendo le istruzioni, la metti su un pen drive.
A questo punto riavvii il computer dal pen drive e scegli l'opzione prova Ubuntu, NON installa Ubuntu, altrimenti pialli windows sul disco interno.
L'avvio da pen drive usb di una versione live, è più lento però serve a verificare se funziona tutto, e vedrai che non dovresti avere grossi probleimi con i driver, già così, poi è possibile in seguito scaricare quello che non è all'origine nel sistema operativo.
A questo punto spegni il computer togli la penna e puoi riavviare Windows come prima, perché non è successo assolutamente nulla.
Puoi installare Ubuntu, sempre dalla live su pen drive, al posto di Windows, significa che cancelli tutto il contenuto del disco (ATTENTO! se serve fai prima un backup dei dati), puoi installare Ubuntu a fianco a Windows, mantendo le due partizioni e scegliendo quale dei due sistemi usare all'avvio, oppure puoi installare ubuntu su un disco esterno, se non sei ancora sicuro.
In ogni caso, quando si fanno installazioni, si fa sempre prima un backup, perché ... non si sa mai.
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