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Ciao a tutti, ho un problema volendo trasferire video di cui sopra su pc tramite cavo usb.
È la prima volta che ho provato a trasferire video su pc quindi non é un malfunzionamento della macchina.
Ho provato con Sony playmemories e non riesce perché mi dice che non é riuscito a trasferire le immagini perché ha bisogno di riconoscere la macchina. In realtà la macchina la riconosce, inizia il download ma poi alla fine del download avvisa in quel modo. Riesce a scaricarli ma sono file da giga ma solo audio mp4.
Stessa cosa provando dalla sd nel pc. Solo file audio da giga mp4 ma non c’è traccia in nessuna cartella nella sd di file video.
ovviamente in macchina si vedono i filmati in modo perfetto.
Grazie per l’aiuto !
Risolto Andare alla soluzione.
Mi sembra una visione un po’ limitata dei supporti di memoria.
Il ruolo del negativo è stato scomposto tra sensore (acquisizione), memoria estraibile (stoccaggio in macchina), archivio stabile (catalogatore dei negativi sviluppati).
Io trovo molto comodo archiviare in HD esterni con backup locale e remoto. Tutto migliorabile, ma mi pare un target alla portata dei non professionisti (anche se il processo dei professionisti a volte è pure peggiore, come uno era un cialtrone a conservare i negativi oggi lo è a gestire gli archivi)
@danardi78 preferisco che si lasci tutto su SD invece di riutilizzarla dopo aver trasferito nell'Hard Disk del Computer con il rischio di trovarlo "rotto".
Certo se si ha un Backup con i controfiocchi allora d'accordo.
Ma quasi tutti spostano da SD a PC e basta.
Un solo HD, magari esterno pensando sia più sicuro, ma è la stessa cosa, troppo rischioso se si tiene a ciò che ci si salva.
In realtà il supporto di memoria nasce per essere scritta e letta un buon numero di volte (limitato, da tenerne conto: io ogni 2 anni faccio cambio di tutte le schede).
Poi si parla del nulla perché ci sono tante sfumature. Ricordo anni fa andava di moda la discussione se fosse meglio lavorare (sullo stesso servizio) con tante schede di piccolo taglio o una di grande taglio. Io ovviamente stavo (da solo) dalla parte dell’unica scheda di grande capacità e di marca/modello collaudata. Poi la storia mi ha dato ragione ma nel frattempo ho visto professionisti perdere parti di servizio perché o avevano riusato la stessa più volte, o ne avevano persa una, o gli era deceduta (i piccoli tagli hanno anche meno cicli di scrittura disponibili).
Alla fine sono sfumature, quel che fa la differenza è come uno cura i vari passaggi e in che livello qualitativo investe. Con un buon flusso di lavoro è veramente raro che si abbiano perdite di dati, quindi basta essere coperti per quel “piccolo” rischio
Non dico che non siano nate per essere scritte e riscritte, poi anche in versioni rugged, resistenti all'acqua...
Ma per quella che è stata la mia esperienza, anche di vendita, tra l'altro proprio nei primi anni della loro introduzione (ricordo ancora molto bene tutti i vari Formati nati dopo le SD Panasonic e le Memory Stick Sony, poi scomparsi in favore dell'unica superstite, Compact Flash a parte), ho sempre suggerito di lasciare ciò che si è scattato nelle Schede.
Poi chiaramente dato che si potevano scattare millemila fotografie, ecco che un HD economico è diventato il miglior supporto, più che altro ci si è convinti di questo, magari anche solo perché non si potevano acquistare più e più Memorie. Con l'avvento del Digitale in molti hanno dimenticato i costi e gli sprechi precedenti, e forse anche il fatto di scattare e scattare non ha aiutato nel pensare di tenere tutto, ma di salvare quelle poche decine di foto e via di formattazione e riutilizzo. Comunque, proprio perché le ho vendute, il più era una questione economica.
Sapete quante volte mi sono sentito rispondere: ma le ho messe al sicuro in un Disco USB non le ho lasciate nel Computer 😩
Eh, le dovevi vendere 😅
Quella è selezione naturale
Lei è troppo buono "nell'inquadrare"... 🤗
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