Foto sovraesposte rispetto all'anteprima pre-scatto

[kalib00]

Ciao!

Utilizzo da poche settimane una Sony A7III. Scatto sempre in modalità M con Live View attivo e preparo lo scatto guardando dal monitor, utilizzo raramente il mirino.

Tuttavia, ho notato che spesso la fotografia finale visualizzata subito dopo lo scatto è abbondantemente sovraesposta rispetto all'immagine di anteprima pre-scatto. Per ottenere uno scatto con la giusta esposizione sono costretto a scattare con un'anteprima abbastanza sottoesposta.

Il problema sembra essere più evidente quando utilizzo l'adattatore Viltrox NF-E1 (per obiettivi Nikon su Sony).

Quale potrebbe essere la causa? E la soluzione?

Grazie mille

[jojo-76]

Buongiorno @kalib00 

premetto che non sono un grande conoscitore dei prodotti fotografici ma prova a vedere se questa impostazione ti aiuta:

https://helpguide.sony.net/ilc/1720/v1/it/contents/TP0001632050.html?search=live%20view

[kalib00]

Ciao, grazie mille per il riscontro.

Come anticipavo nel primo post, utilizzo già la modalità Live View ma noto questa differenza tra anteprima/scatto finale. Però grazie!

[jojo-76]

@kalib00 non ho modo di provare ma dovrebbe essere una impostazione del Live View (avevo letto che lo utilizzavi)...ma "con" o "senza"  Effetti impostati?

Perchè da quello che leggo: 

• Quando [Visualizz. Live View] è impostata su [Effet.impos. disattiv.], la luminosità dell’immagine ripresa non sarà uguale a quella di Live View visualizzata.

[danardi78]

Se le impostazioni sul liveview suggerite da @jojo-76 sono corrette, la tua “difettosità” la imputerei all’adattatore per una ragione molto tecnica.

Le ottiche nikkor (tutte tranne le “E” che sono pochine) hanno il comando del diaframma meccanico, con la levetta sul posteriore. In fase di inquadratura l’ottica ha il diaframma aperto completamente e la camera si calcola la caduta di luminosità in base agli stop di chiusura del diaframma, poi allo scatto un attuatore meccanico muove la levetta del tanto che basta a chiudere il diaframma al valore impostato.

Un meccanismo meccanico di altri tempi che richiede molta precisione.

Gli adattatori soprattutto di bassa fascia non hanno tutta questa precisione e si nota la differenza tra l’esposizione impostata e quella “realizzata”, con diaframmi più aperti o più chiusi a seconda dell’errore dell’attuatore.

Puoi verificare se sia questo il tuo caso scattando con l’ottica alla massima apertura. In questo modo la differenza tra l’esposizione calcolata e quella reale si riduce al minimo.